La terapia neuropsicomotoria prende in considerazione ogni aspetto dello sviluppo del bambino, utilizzando in modo privilegiato l’approccio corporeo, al fine di favorire lo sviluppo evolutivo, attivare e sostenere le potenzialità residue e potenziare la relazione con l’altro, all’interno di un setting conosciuto e protetto.
Lo/la neuropsicomotricista prende in carico il bambino nella sua globalità psicofisica: gli strumenti privilegiati della terapia sono il gioco motorio e simbolico, il dialogo tonico, l’espressione grafica e corporea, la drammatizzazione e la musica.
L’intervento ha inizio con una valutazione neuropsicomotoria individualizzata, volta a una conoscenza approfondita del bambino, dei suoi punti di forza e delle sue aree di fragilità. Il percorso procede attraverso cicli di sedute mirate proprio alla valorizzazione dei punti di forza, lavorando sulle specifiche potenzialità, in funzione di un ampliamento delle sue competenze, pur tenendo presente deficit e difficoltà.
Il lavoro in equipe con un neuropsichiatra ed altri terapisti è di importanza fondamentale nel progetto riabilitativo.
Le tecniche utilizzate
Approccio psicoeducativo in setting psicomotorio
rivolto ai bambini con diagnosi di disturbo del neurosviluppo (tra cui disturbo dello spettro autistico, disabilità intellettiva e disturbo da iperattività e deficit dell’attenzione). I disturbi dello spettro autistico sono approcciati, inoltre, attraverso una metodologia principalmente relazionale.
Metodo PACT
Rivolto ai bambini con disturbo dello spettro autistico in età prescolare. Basato sull’interazione mamma-bambino e sulla videoregistrazione di alcune sequenze di gioco, commentate in un secondo momento insieme alla terapista.
Riabilitazione cognitiva attraverso il metodo Feuerstein
Rivolta ai bambini in età scolare, basata sull’utilizzo di Percorsi di Arricchimento Strumentale (PAS) volti ad elicitare specifiche competenze, dette metacognitive, che permettono al paziente la riflessione sui suoi processi cognitivi (“Come ci sei riuscito?”/ "Che percorso ha fatto la tua mente per arrivare a questo risultato?”)
Riabilitazione della scrittura
Utilizzata per bambini della scuola primaria, che presentano difficoltà nell’atto grafomotorio.
Mindfulness per l’età evolutiva con protocollo MindUp (SEL)
Pratica volta a potenziare la consapevolezza sociale ed emotiva dei bambini e delle bambine, utilizzando tecniche di mindfulness per promuovere le capacità di controllo cognitivo, la regolazione dello stress, del benessere e dei comportamenti prosociali.
Psicomotricità di gruppo
Pratica volta al potenziamento delle competenze relazionali all’interno di un piccolo gruppo di bambini coetanei.